L’edizione 2024 del nostro Forum sull’Economia è stata una bellissima occasione per confrontarsi su temi particolarmente rilevanti in questo momento storico.
Il titolo “Transizione economica sostenibile efficace, equa, solidale. E’ possibile?“ la dice lunga sul punto di vista da cui si è osservato e discusso il fenomeno. I temi della solidarietà e dell’equità sono stati infatti sempre al centro del dibattito, condotto magistralmente dalla nostra socia, la prof.ssa Giuseppina Bonerba.
Sul palco hanno portato il loro contributo relatori di grande esperienza, il Prof. Donato Iacobucci – Ordinario di Economia applicata, Università Politecnica delle Marche, la Prof.ssa Camilla Mazzoli – Associato di Economia intermediari finanziari Università Politecnica delle Marche, il Prof. Marco Giuliani – Ordinario di Economia aziendale, Università Politecnica delle Marche, il sott. Dott. Carlo Papa – Managing Director, Enel Foundation, la Dott.ssa Simona Milio – Senior Director, EU Market Lead, ICF Management Consulting e la Dr.ssa Angela Ariatti – Responsabile Project Management Offshore Italia, Renantis.
Il coordinamento scientifico dell’evento, curato come sempre dal nostro socio, dott. Daniele Ciani, ha preso forma in una cornice distrettuale, coinvolgendo sia alcune figure istituzionali del nostro Distretto Rotary, sia quattro Club sul territorio: Ancona, Falconara, Ancona Conero, Ancona 25 35. La collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche ha poi ulteriormente arricchito la composizione del panel di esperti. Il confronto si è focalizzato, anche attraverso un ampio confronto con il pubblico in sala e da remoto, sulla transizione energetica ed ecologica, ovvero quell’insieme di politiche messe in campo per contrastare il fenomeno del cambiamento climatico. Aiutare la transizione, contribuire alla sua efficacia rientra a ragione tra gli obiettivi del Rotary, che condivide l’interesse comune a tutela dell’ambiente e che partecipa a livello globale in progetti concreti per assicurare il nostro futuro e quello delle future generazioni.